Com’è meditare?

La meditazione è un cammino (un cammino anche da fermi, un cammino davvero “interiore”) il cui primo passo si radica in una continua, pacifica e non giudicante, osservazione e accettazione di tutto quello che ci accade a livello fisico, percettivo, intenzionale, emozionale, mentale.

Siamo presi in un flusso senza interruzione d’immagini, parole, divagazioni, proiezioni, interpretazioni, percezioni spesso errate, desideri, attaccamenti. Siamo (più volte ogni giorno) indotti a reagire invece che agire.

Meditare non è pensare, non soppesare, non giudicare, né riflettere ma innanzitutto sintonizzarsi per offrire ascolto al moto costante di quel flusso. 

Le tecniche sono tante, anche molto semplici. Il fondo e il fine, uno solo. Accendere una piccola luce di consapevolezza e accettazione, per scoprire che la consapevolezza cura.

Meditazione come cura 

Dalla pratica nascono molti benefici a ogni livello. Il cuore si placa, il respiro si amplia, la postura si eleva, il metabolismo si riattiva. Studi scientifici testimoniano dei mille aggiustamenti per la salute del corpo, fino al cervello.

La cura di sé come meditazione è una scelta libera e consapevole e non imposta. Non sostituisce mai cure di ordine diverso, indicate da medici o terapeuti, e non è adatta in casi di scompensi psichiatrici gravi o in fase di malattia attiva.

La conduttrice:

Paola Lila Manno è laureata in Filosofia, Counselor, Analista Biografico-Filosofica, Esperta in Metodologie di Scrittura Autobiografica, Operatrice Reiki Usui II livello e III livello Komyo Reiki, Istruttrice Mindfulness MBSR. Scrive.